Riguardo all'insolito esonero di Paolo Tarozzi al Roccella (Eccellenza calabrese), di cui abbiamo parlato ieri riportando l'articolo de La Gazzetta dello Sport, ieri in serata ci è arrivato il comunicato della società calabrese con la propria versione dei fatti. Viene sottolineato come "il sig. Tarozzi Paolo è stato regolarmente convocato dal Presidente, mercoledi 26 gennaio dopo l’allenamento, il quale alla presenza di soci e dirigenti, comunicava l’esonero. Visto che il sig. Tarozzi Paolo era a carico con vitto e alloggio, (nel migliore albergo di Roccella) a spese della Società, dopo 2 giorni dall’esonero, venerdi 28 gennaio, dato che restava ancora in città, la Società, recapitava in albergo il biglietto aereo per il 29 ed una somma di 300,00 euro per eventuali spese". Si legge anche: "Se poi si vuole ancora sostenere che la Società è in debito con il sig. Tarozzi di altro, possiamo documentare: a) Il contratto economico firmato dal sig. Tarozzi Paolo è a 0 (zero) euro, come possiamo dimostrare; b) Nei 20 giorni di permanenza gli è stato offerto vitto, alloggio e spostamenti, in modo gratuito; c) Il biglietto aereo e le 300,00 euro ricevute sono il “regalo” che la società ha fatto al Tecnico che per mettersi in gioco (parole sue), era venuto a costo zero".
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Dilettanti, lo strano esonero al Roccella: la società risponde con un comunicato
Il club calabrese manda la propria versione dei fatti, che riportiamo qui
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