Divieti all’Euganeo, si muovono i club: pronta una lettera al Questore

Le recenti restrizioni imposte ai tifosi ospiti in Padova-Venezia e Padova-Cesena (potrebbero arrivare anche per il prossimo match casalingo contro la Sampdoria) hanno spinto il club biancoscudato PadovaNelCuore, presieduto da Roberto Fortin, a muoversi con un'iniziativa di persuasione nei confronti del Questore: una lettera aperta e una richiesta di incontro tra rappresentanti di club biancoscudati e la massima autorità di pubblica sicurezza locale. L'iniziativa è appoggiata dall'ACB Mario Merighi (di recente affiliata a Federtifosi, associazione di livello nazionale che raccoglie le principali associazioni e centri di coordinamento clubs).

Sempre a proposito delle decisioni del Questore, Marco Odorisio, vanno registrate le polemiche per la gestione della viabilità attorno allo stadio Euganeo: nonostante l'impianto, appunto, sia stato chiuso alle tifoserie ospiti in occasione di Padova-Venezia e Padova-Cesena, si sono create lunghe code all'uscita dello stadio e tante lamentele del pubblico padovano. Lunedì, ad esempio, in occasione di Padova-Cesena, è stato bloccato il vicino viale Nereo Rocco all'altezza del sottopassaggio ferroviario di Montà, come accade normalmente per separare i flussi delle due tifoserie, costringendo cosi il pubblico padovano a entrare e uscire solo da sud, con conseguenti disagi in termini di traffico, nonostante da Cesena non arrivasse nessuno. Una scelta difficilmente comprensibile che, riferiscono fonti societarie, ha mandato su tutte le furie l'ad Alessandra Bianchi. La società ha perso 60 mila euro di incasso, a fronte della spesa non certo irrisoria sostenuta per sistemare il settore ospiti, come da indicazioni dello stesso Questore.