Il nuovo Bassano? Per adesso è una polveriera, ecco i nomi caldi per Ds e allenatore

A un passo da celebrare le nozze, è scoppiato il putiferio tra i protagonisti della maxi fusione Bassano-Cartigliano-EuroCassola. Il matrimonio alla vicentina assomiglia ora più a una baruffa chioggiotta. Il motivo è presto spiegato: il Cartigliano avrebbe avuto un ruolo predominante, donando il proprio titolo sportivo. In virtù della maggiore categoria, i biancazzurri inizialmente erano ben saldi in una posizione di forza rispetto alle altre due compagini dei piani sotto. A sorpresa però, il Bassano ha vinto i playoff conquistando con le proprie gambe la serie D. E adesso vuole avere maggior peso nelle scelte. L'organigramma, che secondo i primi accordi avrebbe visto nei ruoli di comando diversi protagonisti delle ultime stagioni del Cartigliano, va ora ridiscusso.

Il sodalizio di via Piave ritiene di poter proseguire senza il supporto di nuovi ingressi rinunciando così al progetto di potenziamento disegnato dal presidente Massimo Tolfo e dal socio di riferimento Fabio Campagnolo. Secondo Il Giornale di Vicenza, la posizione di Tolfo sarebbe ora a rischio. Lo stesso Tolfo, inizialmente, aveva voltato le spalle a Ezio Glerean, facendo scattare le dimissioni dell'allenatore.  Secondo invece quanto risulta alla nostra redazione, alla fine si dovrebbe procedere con Leopoldo Torresin (tra gli artefici del miracolo Cartigliano) come direttore sportivo e Alessandro Ferronato in panchina. Il presidente sarà Campagnolo. Ancora qualche giorno e sapremo.