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L’arbitro Orsato ha deciso: “Tempo di passare il testimone ai più giovani”

Redazione PadovaSport.TV

Il fischietto di Schio ha raggiunto il punto più alto per un direttore di gara, tra pochi giorni annuncerà il ritiro

Ha toccato il cielo, raggiungendo i più grandi traguardi che un arbitro più prefissarsi a inizio carriera. Ora è il momento di chiudere il capitolo e cominciare una nuova vita lavorativa, in un ruolo differente, probabilmente sempre legato al suo ambiente. Daniele Orsato ha parlato della carriera e dell'imminente ritiro, ospite del SacroFest di Schio, evento moderato dall'ex dg del Vicenza Sergio Gasparin.

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«All’inizio pensavo che fare l’arbitro di calcio fosse da sfigati – ha spiegato il fischietto vicentino - In realtà l’esperienza mi ha formato, mi ha reso capace di riflettere e prendere decisioni. Come nella maratona, il maratoneta è da solo nella fatica, come un arbitro che deve prendere da solo una decisione. Quando decidevo da solo e sbagliavo, cercavo di imparare dai miei errori. Il pubblico deve imparare ad accettare che l’arbitro sbagli». Tra pochi giorni Orsato potrebbe appendere gli scarpini al chiodo. «Io mi ritengo una persona semplice e credo che sia arrivato il momento di passare il testimone ai più giovani».