Il caso

Lecco, presentato il ricorso dopo il no Covisoc. Fiato sospeso fino a venerdì

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Il 7 luglio si esprimerà il Consiglio Federale. Il Perugia invia diffida alla FIGC contro la domanda di iscrizione dei blucelesti
Redazione PadovaSport.TV

Il Lecco ha depositato il ricorso, dopo il responso negativo della Covisoc sulla domanda di iscrizione. La società attende la data del 7 luglio, dove la FIGC chiarirà altri punti fondamentali della questione. Se il parere del Consiglio Federale dovesse risultare ancora negativo, ad essere riammesso in Serie B sarebbe il Brescia.

C'è però cauto ottimismo attorno alla situazione del Lecco, che in caso di B verrà a giocare all'Euganeo di Padova. Le istituzioni calcistiche stanno provando a trovare una soluzione ragionevole per non escludere dalla serie B una società economicamente sana e che ha conquistato meritatamente la categoria sul campo.


Nel frattempo, dopo le istanze del Brescia, anche il Perugia ha inviato una diffida alla Figc contro la domanda di iscrizione del Lecco, che era stata completata in ritardo.

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