Da ieri, primo gennaio, i quattro giocatori che avevano messo in mora la società (sarebbero Marsura, Agazzi, Porcino e Murilo, mentre non figurerebbe Parisi tra i firmatari della PEC) sono liberi di accordarsi con altre squadre. Il Livorno non ha potuto ufficialmente "bloccarli" perché ancora non è stata sostituita la fideiussione. Non è quindi consentita alcuna operazione di mercato, almeno a livello appunto ufficiale. Non ci sono quindi i margini per trattenere i quattro che hanno messo in mora la società. E dovrà essere trovata una sistemazione anche a Maiorino, che ha chiaramente fatto capire di non voler scendere in campo per il Livorno. Il giocatore è stato convocato ultimamente per questioni numeriche, ma ha più volte risposto picche alle richieste di scendere in campo.
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