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Palermo, i fratelli Tuttolomondo sono in carcere: ecco le (pesanti) accuse

Palermo, Tuttolomondo

Arrestati per bancarotta. Salvatore e Walter Tuttolomondo, i fratelli che acquistarono il Palermo per 10 euro e poi artefici del fallimento, sono finiti in carcere al termine di una lunga indagine del nucleo di polizia economico finanziaria di...

Redazione PadovaSport.TV

Arrestati per bancarotta. Salvatore e Walter Tuttolomondo, i fratelli che acquistarono il Palermo per 10 euro e poi artefici del fallimento, sono finiti in carcere al termine di una lunga indagine del nucleo di polizia economico finanziaria di Palermo e del nucleo speciale di polizia valutaria. Le accusa sono pesanti: bancarotta fraudolenta, indebita compensazione di imposte con crediti inesistenti, autoriciclaggioe reimpiego, ma anche falso e ostacolo alle funzioni di vigilanza della Covisoc. Emesso anche il divieto di esercitare imprese per un anno per Roberto Bergamo, Tiziano Gabriele e Antonio Atria, collaboratori dei Tuttolomondo. E’ scattato anche un sequestro preventivo di 1.395.000 euro.