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Nella parte del tabellone con il Padova c’è la vincente di Avellino-Südtirol e, come quella di Mandorlini, anche la squadra di Braglia ha messo un’ipoteca sulla semifinale vincendo con un micidiale unodue nel finale. Decisivo, contro un Südtirol impeccabile fino a quel momento, è stato l’ingresso di Santaniello: prima ha toccato di testa l’assist per il gran sinistro di Tito, poi ha realizzato sempre di testa il 2-0 sul corner di Aloi; la squadra di Vecchi si è innervosita e Marchi a gioco fermo ha rifilato un pugno ad Adamo lasciando i suoi in dieci. Molto più incerta l’altra parte del tabellone, dove la Feralpisalò ha regolato di misura l’Alessandria, mentre tra AlbinoLeffe e Catanzaro c’è stato l’unico pareggio. La Feralpisalò ha ripetuto l’1-0 del turno precedente con il Bari grazie al colpo di testa di Scarsella (14 gol), poi Pisseri ha negato il 2-0 a Tulli: a vuoto tutti i tentativi dell’Alessandria (gran parata di De Lucia su colpo di testa di Eusepi) che comunque non ha impressionato. Tutto nella ripresa infine tra AlbinoLeffe e Catanzaro: un gran tiro da fuori area di Mondonico ha risposto al bel gol di Carlini, per un pareggio che tiene la pratica qualfiicazione ancora aperta.
Mercoledì c’è il ritorno: tutte le gare sono alle 17.30 tranne Alessandria-Feralpisalò alle 16.30. In caso di parità di punti e gol (i gol in trasferta valgono come quelli in casa) non ci sono i supplementari e passa il turno la squadra che gioca in casa in quanto testa di serie. In semifinale e in finale invece dopo il ritorno ci sono supplementari e rigori
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