Südtirol-Padova, summit-sicurezza in giornata. L’assessore: “Richieste per 10 mila posti”

Südtirol-Padova è una partita calda anche dal punto di vista della sicurezza, e le rispettive questure (Padova e Bolzano) stanno lavorando in questi giorni per garantire che sabato sia solo una grande giornata di sport. Oggi, dopo l’incontro tra sindaco, vicesindaco e prefetto di Bolzano, si capiranno se ci saranno misure di sicurezza straordinarie e se i tifosi biancoscudati saranno accorpati in un unico settore.

Le parole dell'assessore Walcher

"Siamo in contatto con la Questura di Padova per capire come organizzarci. Se arrivassero migliaia di persone senza biglietto sarebbe un problema" dice l'assessore ai lavori pubblici Luis Walcher, interpellato dal Corriere dell'Alto Adige. Tanti supporter padovani, come noto, hanno potuto comprare un tagliando anche al di fuori del settore ospiti, dato che non c’erano limitazioni di sorta. Nonostante il sold out tra l’altro, c’era richiesta per altri 10mila posti. Sulla vicenda è arrivata una dura presa di posizione anche degli ultrà bolzanini, come riferito ieri. Il clima insomma è già caldissimo. Walcher, presentatosi in conferenza con la maglia di Tait, si lascia andare ad un pronostico ottimista: «Dico 2-0 per noi, Casiraghi e Galuppini». Il sindaco Caramaschi scherzando si dichiara «pronto ad andare in panchina come 23esimo giocatore e a disputare uno spezzone di gara».

Druso, un piccolo gioiello già pronto per la B

La partita decisiva tra Südtirol e Padova avrà un teatro d'eccezione. Un investimento da oltre 18 milioni, per due terzi finanziato dalla Provincia. Più di 5.539 posti a sedere, compresi i 2.654 della rinnovata tribuna Zanvettor che riaprirà sabato per la prima volta; prato in erba naturale con impianto di riscaldamento; tornelli e zone di prefiltraggio per tifosi. Tutto in linea con i criteri della Serie B: un piccolo gioiello, consegnato appena in tempo per la gara tra Südtirol e Padova.

Un'immagine della tribuna, dal sito Salto.bz: