Felice Saladini si è già presentato come nuovo proprietario della Reggina, e questo è bastato a calmare l'ansia dei tifosi calabresi. Non siamo però ai titoli di coda della nuova telenovela estiva del calcio italiano: il Vicenza ha ancora chances di essere ripescato (o, più correttamente, riammesso), perché la Reggina deve prima completare l'iscrizione al campionato e il nuovo giovane proprietario dimostrare di aver saldato tutte le pendenze. Il nuovo proprietario della Reggina è nato a Lamezia Terme (è già presidente della squadra di calcio del Lamezia) l'11 novembre 1984, inizialmente si fa strada con alcuni negozi di cover di cellulari, poi la svolta arriva nel 2010 quando nasce la Planet Group, azienda specializzate nelle strategie di vendita.
Serie B
Vicenza e la riammissione, si attende (intanto) la Covisoc. La Reggina pagherà tutto?
Il giovane rampante imprenditore calabrese cerca ora visibilità in una grande piazza del sud, ma prima di parlare di lieto fine bisogna aspettare i bonifici. La prima scadenza è quella del 22 giugno, termine ultimo e perentorio per la domanda di iscrizione alla Serie B, con la documentazione da presentare in tempo alla Covisoc e alla Lega, iniziando dal pagamento dei debiti sportivi e terminando con la fideiussione (800 mila euro). Discorso a parte invece la rateizzazione del debito con l'erario, anche in questo caso va presentato però un piano per il rientro della somma di 11 milioni. Una volta presentata la domanda si aprono altri scenari, la Covisoc può accettare oppure rifiutare. In caso di rifiuto la Reggina ha altro tempo dal 6 luglio per presentare ricorso prima al Consiglio Federale poi al Collegio di Garanzia del CONI (e infine di un ricorso alla magistratura amministrativa). L’anno scorso, per dire, il Cosenza è stato riammesso in B il 3 agosto. La strada è lunga.
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