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Fare meglio di Pea non era facilissimo, d'accordo. La squadra, con il precedente allenatore, pur non entusiasmando dal punto di vista del gioco e dello spettacolo, aveva consolidato un ruolino di marcia di tutto rispetto. Con Colomba il patatrac: un punto di media a partita (7 partite, 7 punti), con la zona play-out che passa da undici lunghezze a sei. L'ex tecnico bolognese dunque, numeri alla mano, non ha saputo imprimere la svolta da grande squadra (come auspicava il presidente Cestaro, che a dicembre aveva alzato l'asticella dell'obiettivo ai play-off). Con Pea si viaggiava alla media di 1,47 punti a partita, restando (nonostante la penalizzazione) sempre a ridosso della zona play-off. Dalla 21esima giornata in poi il Padova ha raccolto 4 punti, meglio solo dei cugini de Cittadella (3, anche loro in crisi) e della derelitta Pro Vercelli (2). Decisamente un cammino da retrocessione, altro che play-off.
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