Coda polemica dopo la partitissima di domenica tra Padova e Belluno, che già aveva avuto un lungo prologo tra schermaglie a mezzo stampa e sul web tra i tifosi delle opposte tifoserie (come testimonia la nostra pagina facebook). Le dichiarazioni del patron di Ital-Lenti (main sponsor del Belluno) a proposito del rigore mancante, hanno suscitato nuove polemiche tra le due tifoserie, così come le dichiarazioni in sala stampa di mister Vecchiato che aveva riferito delle scuse di Parlato, dopo il particolare metodo usato in allenamento e giudicato offensivo dai gialloblu. Getta acqua sul fuoco l'attaccante Mosca, protagonista dell'episodio: "Sono quei classici rigori che un arbitro può dare o meno – spiega al Corriere delle Alpi - l’estremo difensore biancorosso è uscito e ha preso sia me che il pallone, ho vinto il contrasto ma poi sono finito a terra. Per me poteva assolutamente fischiarlo, ma mi rendo conto che non era una decisone semplice da prendere da parte del direttore di gara". Meno diplomatico il portiere del Padova Lazar Petkovic che sul suo profilo facebook esprime il suo giudizio con queste parole: "A me non piace parlare tanto di cose che sono già passate – scrive il numero uno biancoscudato – però mi dà fastidio che quelli di ieri fanno i fenomeni e dicano che era rigore. Secondo me prima devono sapere le regole di calcio e poi parlare. Forza Padova".
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Padova-Belluno infinita: ancora polemiche sul web. Petkovic: “Fanno i fenomeni, non sanno il regolamento”
Coda polemica dopo la partitissima di domenica tra Padova e Belluno, che già aveva avuto un lungo prologo tra schermaglie a mezzo stampa e sul web tra i tifosi delle opposte tifoserie (come testimonia la nostra pagina facebook). Le...
Nella foto, pubblicata oggi dal Corriere delle Alpi, il momento del contatto tra Petkovic e Mosca.
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