Se segui il Padova sai benissimo che la Coppa Italia è stata il palcoscenico di tante grandi imprese. Se scorri le quote calcio su betfair puoi già farti un'idea di chi parte favorito, ma le previsioni non sono tutto! Senza dubbio, anche tu ricordi quelle sere in cui i biancoscudati hanno ribaltato tutti i pronostici. Sono dei momenti che restano nel cuore dei fan e che non si possono dimenticare.
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La storia del Padova in Coppa Italia: i momenti iconici in cui i tifosi hanno sognato
1966-67, la cavalcata da film fino all'Olimpico contro il Milan
—Questa fu proprio una stagione epica. Il Padova, che a quel tempo era in Serie B, riuscì a farsi strada ed eliminò una dopo l'altra il Venezia (2-1), il Palermo (3-2), il Varese (3-0), il Napoli ai quarti (2-1) e l'Inter in semifinale (3-2). Il 14 giugno 1967, allo Stadio Olimpico di Roma, il Padova riuscì quasi ad arrivare in finale. In panchina c'era Humberto Rosa. Si arresero contro il Milan per 1-0, con una rete di Amarildo. Non fu una vera sconfitta però, perché il club si prese tutta la scena e sorprese tutta l'Italia. Fu la prima volta che una squadra di Serie B riuscì ad arrivare così in alto, anche contro le big. All'epoca nessuno li dava favoriti. Oggi, se segui le quote Coppa Italia su betfair, è difficile immaginare un underdog che riesce a scalare così tanto la classifica. La magia del 1967 fu proprio la prova che un outsider può davvero arrivare fino in fondo.
5 settembre 1982, la Juve si ferma sull'1-1
—Al Silvio Appiani, il 5 settembre 1982, il Padova si scontrò con la Juventus. La partita finì 1-1 ma non fu un vero e proprio pareggio. Il Padova ne uscì da vincitore perché riuscì a tenere testa alla squadra dei campioni. Fu una di quelle partite che i tifosi amano ancora raccontare. Certo, non fu un trofeo, ma un segnale d'identità. Da quella sera, nel cuore dei padovani alberga l'idea che la serata giusta può ribaltare qualsiasi gerarchia.
Dal sogno all'albo d'oro: la Coppa Italia di Serie C 2022
—L'ultimo trofeo porta la data del 6 aprile 2022. Dopo lo 0-0 all'Euganeo nell'andata, il Padova espugnò il Bolzano e batté il Sudtirol 1-0 nella finale di ritorno. Fu la seconda Coppa Italia di Serie C della storia biancoscudata e arrivò a 42 anni dalla precedente. Per molti tifosi, quella sera ha avuto il sapore della ripartenza, finalmente arrivò la dimostrazione che il Padova era ancora in grado di scrivere delle pagine importanti. E la storia continua.
Se c'è un filo rosso che unisce questi episodi è la capacità del Padova di trovare, nella Coppa Italia, delle partite che fanno sognare e che sembrano più grandi del club, almeno fino al gol decisivo. Dalla finale del '67 all'orgoglio dell'Appiani, fino al trofeo del 2022, la coppa ha dato alla città i suoi racconti più vivi. E ogni volta che si riapre il tabellone, a Padova scatta la stessa routine: si guarda il calendario, si confrontano le rose, qualcuno sbircia le previsioni e le quote e poi si prende posto, perché la prossima storia epica potrebbe essere dietro l'angolo.
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