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Cittadella-Avellino, Alfonso: “Anche le big possono rallentare, noi dobbiamo approfittarne”

Il portiere racconta la sua paratona contro il Novara e anticipa la gara di sabato con gli irpini

Redazione PadovaSport.TV

Contro il Novara un suo intervento è risultato prezioso quanto un gol. Enrico Alfonso, intervistato da Il Mattino, ha raccontato la paratona  sull'1-0 per i piemontesi: "La mia bravura è stata quella di coprire a scudo più porta possibile - sono le parole del barbuto portiere - ho immaginato che la palla sarebbe arrivata da quelle parti e ho cercato di anticipare la conclusione di Troest. Era l'unico modo per opporsi a un tiro a un metro dalla porta. C'è stata anche un po' di fortuna, perché la conclusione mi ha colpito sull'avanbraccio e non è entrata, e un mix fra lettura dell'azione e istinto. Sono contento perché nelle ultime partite non ero riuscito a dare una mano ai compagni: non ho commesso errori grossolani, ma non sono stato nemmeno decisivo". A qualche tifoso granata non contento dello 0-0 nell'ultima gara casalinga contro la Pro Vercelli, Alfonso ha risposto nei giorni scorsi su facebook: "Ho fatto presente a quella ridotta parte del pubblico che rumoreggiava dopo la gara che per noi, soprattutto per i più giovani, sarebbe più proficuo avere un supporto positivo anche nei momenti più complicati delle partite. Tutto qui, non ce l'ho assolutamente con i tifosi, ci mancherebbe. Pensate a quello che è accaduto ad Avellino sabato (il riferimento è all'aggressione subita in auto da Luca Toni e dal presidente del Verona Setti, ndr): Cittadella rimane una piazza rara dal punto di vista della civiltà e del senso dello sport, ma si puòa ncora migliorare". Sull'Avellino in campo sabato: come se lo aspetta? "È lanciato dal successo sul Verona, conta su elementi di qualità come Ardemagni, si è rafforzato a gennaio, ed è l'immagine del suo allenatore, Novellino, uno che ha fatto del temperamento un marchio di fabbrica. Noi, però, giochiamo in casa e vogliamo restare agganciati al treno delle prime, in un campionato in cui anche squadre quotate come Verona e Frosinone, si è visto,

possono rallentare".