La nostra griglia di partenza: Vicenza e Pordenone sopra tutte, Mantova possibile outsider

Come da tradizione, ecco la griglia di partenza di PadovaSport.tv sul girone dei biancoscudati:

1  Vicenza - Dopo l'inattesa retrocessione, la famiglia Rosso è fortemente intenzionata a riprendersi la categoria perduta. In rosa ci sono superstiti di valore dalla serie B (come Padella, Dalmonte o Cappelletti) con innesti di giocatori che hanno fatto molto bene nell'ultimo campionato di C, come Scarsella, Rolfini, Ronaldo, Bellich. Cavion e Ferrari sono due acquisti top per la categoria. A livello di rosa solo il Pordenone è all'altezza

2  Pordenone - A pari merito con il Vicenza, ha inserito in squadra elementi di valore assoluto in difesa come Ajeti e Benedetti. A centrocampo Burrai in regia è una sicurezza e Pinato è un lusso per la serie C. Palombi, attaccante che dovrebbe garantire i gol, cerca il riscatto dopo la retrocessione dalla B con l'Alessandria (31 presenze e soli 3 gol). Guida la squadra l'esperto Di Carlo, che a Vicenza ha centrato l'obiettivo.

3  Triestina - Finale di mercato in crescendo con l'arrivo dei vari Minesso, Paganini, Ciofani, Lollo. Ma in generale la squadra è stata rivoltata come un calzino. E l'entusiasmo nella piazza è alle stelle. C'è un leggero gap tecnico (almeno sulla carta) rispetto a Vicenza e Pordenone che può essere abbondantemente colmato se si crea l'alchimia giusta. L'unica incognita probabilmente è l'allenatore Bonatti, ex allenatore della Primavera della Juventus.

4  Padova - L'organico, pur depauperato dalla partenza di elementi di valore, rimane altamente competitivo. Poche squadre in categoria possono permettersi giocatori del calibro di Donnarumma, Germano, Dezi, Radrezza, Ceravolo. C'è esperienza e ci sono giovani interessanti, rimane da capire quanto in fretta verranno assimilati gli schemi di Bruno Caneo. Ci vorrà pazienza prima di vedere la squadra ingranare.

5  FeralpiSalò - C'è chi la indica come la nuova rivelazione dopo il Südtirol, la storia recente dei gardesani è in effetti simile, con un lungo consolidamento in categoria e una crescita graduale a livello di ambizioni e di valore dell'organico. La società è solida e rappresenta una garanzia per tutti quelli che ci lavorano, dettaglio non secondario. Icardi del Cittadella è l'ultimo acquisto di un mercato di buon livello. La vena realizzativa di Cernigoi e Pittarello potrebbe fare la differenza.

6  Novara - Un'ambiziosa matricola che si è assicurata un tandem d'attacco formato da Bortolussi e Galuppini, due giocatori che hanno dimostrato di saper segnare tanto in serie C. Nelle ultime ore di mercato è arrivato anche Tavernelli, per dare ancora più imprevedibilità al reparto avanzato. Sotto la guida di Cevoli (ex Renate), ha le carte per stupire e stazionare nelle zone alte della classifica.

7  Mantova - Può essere l'outsider del girone. Guidata da Corrent (alla sua prima esperienza in C), con il suo propositivo 4-3-3 sul quale ha deciso di puntare con convinzione, ha elementi interessanti. È stato confermato, non senza fatica, l'attaccante Monachello che aveva fatto benissimo da gennaio nella scorsa stagione.

8  Juventus Next Gen - I giovani bianconeri scelti per la selezione della Next Gen (nuovo nome per l'ex Under 23) ormai hanno dimostrato di valere ampiamente la categoria, pur senza esperienza tra i grandi. Sono rimasti i vari Sekulov, Sersanti, Barrenechea, Da Graca. Nella rosa trovano spazio anche alcuni elementi d’esperienza come il difensore e capitano Fabrizio Poli (ex Carpi, Novara, Arezzo, Savona e Sanremese), il centrocampista Emanuele Zuelli, giovane ma già con esperienza in serie B alle spalle e il trequartista Simone Iocolano.

9  Piacenza - Squadra molto giovane che cerca di lanciare qualche prospetto interessante senza grandi ambizioni di classifica. Sono ben 18 gli under a disposizione di Scalise, attacco tutto nuovo con Morra e Rossetti che dovrebbero partire titolari.

10  Pro Vercelli - Altro club molto attivo in questo mercato, gli acquisti last minute di Arrighini (ex Alessandria), Perrotta (ex Palermo) e Anastasio (ex Monza) hanno alzato il livello di una rosa che era fino a ieri un po' troppo inesperta.

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