L’avversario della terza giornata: arriva il giovane Frosinone di Alvini

Sabato il Padova torna ad ospitare una gara di serie B dopo la doppia trasferta toscana e all'Euganeo arriva il Frosinone guidato da Massimiliano Alvini, tecnico ormai abituato alla categoria che arriva dalla non brillante esperienza di Cosenza chiusa con la retrocessione. Il Frosinone dopo l'ennesima retrocessione dalla serie A al primo anno di permanenza (3 volte su 3 è subito tornato in B) arrivata due stagioni fa ha cambiato il suo modo di investire puntando decisamente sui giovani. La rosa dei ciociari è difatti la seconda più giovane dell'intera categoria seconda solo all'Empoli con un'età media di 23,9 anni. Inoltre è la seconda rosa con più stranieri dopo il Venezia con ben 14 calciatori non italiani tra le proprie fila, diversi dei quali provenienti dal proprio settore giovanile. I laziali hanno iniziato molto bene il campionato e sono nel gruppo delle 8 capoliste con 4 punti arrivati grazie alla vittoria in casa sull'Avellino della prima giornata (2-0) e al pareggio a reti inviolate al "Barbera" contro il Palermo di Pippo Inzaghi. Alvini punta su un 4-2-3-1 molto dinamico e di intensità che fin qui ha ben figurato soprattutto in fase difensiva. La porta dei gialloazzurri difatti è ancora inviolata, il suo "proprietario" Alen Sherri, l'anno scorso titolare in serie A a Cagliari, però non l'ha ancora difesa per via di un infortunio che lo terrà per mesi fuori dal campo e per questo l'ultimo giorno di mercato è arrivato Pisseri anche se dovrebbe giocare come nelle prime due gare Palmisani. In difesa il mercato ha portato i prestiti di Cittadini (nuovamente girato dall'Atalanta U23 dopo che l'anno scroso un infortunio lo aveva tenuto fuori) e Calvani (Genoa) oltre all'acquisto di Jacopo Gelli dal Messina, giocatori utili a puntellare una difesa che è riuscita a tenere tra le se fila giocatori già rodati dall'esperienza in A come capitan Marchizza (suo il gol del 2-0 all'Avellino) e Monterisi. Sulla sinistra a disposizione di Alvini c'è anche Corrado, terzino svincolatosi dal Brescia che i ciociari hanno "soffiato" proprio al Padova quest'estate. In mezzo confermato il greco Koutsoupias (gol alla prima con l'Avellino) arrivato a gennaio dal Catanzaro e il nuovo arrivo Calò, occhio anche a Konè classe 2000 in prestito dal Como, può giocare lì o anche più avanzato per dare maggiore equilibrio. I tre trequartisti sono: Giorgi Kvernadze a sinistra, georgiano che ben ha fatto la scorsa stagione con 3 gol e 5 assist, Kevin Barcella in mezzo e il francese Ghedjemis a sinistra. Attenzione anche al giovane bulgaro Raychev arrivato in prestito dal Pisa che ben ha figurato in serie C con la Vis Pesaro l'anno scorso e a una vecchia conoscenza del Cittadella: Edoardo Masciangelo. Davanti spazio al bomber Antonio Raimondo, titolare dell'Italia U21 in prestito dal Bologna e visto l'anno scorso in B da gennaio con la maglia della Salernitana. Pronto a subentrare dalla panchina l'altissimo Massimo Zilli arrivato dal Cosenza. Sfoglia le schede per vedere la probabile formazione Alvini ha sempre messo in campo i suoi con il 4-2-3-1. Dal mercato qualche arrivo dell'ultimo minuto più utile a puntellare la rosa, oltre alle conferme di Gelli e Monterisi che ora, restati in gialloazzurro diverranno a tutti gli effetti dei valori aggiunti. Possibile che la formazioni resti quella delle prime due sfide. Torna lo squalificato Calvani e c'è a disposizione Cittadini ma dietro ma potrebbe toccare ancora a Gelli far coppia con Monterisi. Sulle fasce Anthony Oyono e dovrebbe essere Masciangelo a sostituire l'infortunato Marchizza. In mezzo certi del posto Calò e Koutsoupias, Konè potrebbe essere il trequartista al posto di Barcella per una formazione più guardinga. Confermati Ghedjemis e Kvernadze larghi a supporto di Raimondo, favorito su Zilli. Probabile formazione FROSINONE (4-2-3-1) Palmisani; A. Oyono, Monterisi, Gelli, Masciangelo; Calò, Koutsoupias; Ghedjemis, Konè, Kvernadze; Raimondo. All. Alvini