L’avversario della quattordicesima giornata: il Pescara del nuovo arrivato Gorgone

Non è certo un momento felice per i prossimi avversari dei biancoscudati, il Pescara, attualmente viaggia difatti al penultimo posto della classifica con appena 9 punti e ha recentemente cambiato guida tecnica. Durante la sosta per le nazionali difatti è stato esonerato Vivarini (tra l'altro appena accasatosi al Bari) ed al suo posto è arrivato Giorgio Gorgone, tecnico che nonostante i problemi societari ha ben figurato in serie C con la Lucchese nelle ultime due stagioni. Per i biancoscudati partita fondamentale per tornare ad una vittoria che manca ormai dal lontano 19 ottobre a Catanzaro ma anche gli abruzzesi non centrano i tre punti in campionato da un bel pò, ovvero dal 21 settembre scorso in cui si imposero con un perentorio 4-0 sull'Empoli (unica vittoria in stagione). A dispetto della posizione di classifica il Pescara è comunque il quinto miglior attacco del campionato (22 reti fatte) ed è addirittura la prima formazione per reti segnate negli ultimi 15 minuti (ben 7). Cosa accaduta anche nell'ultimo turno, esordio in panchina del neo tecnico Gorgone, che è riuscito ad impattare a Catanzaro con un rocambolesco 3-3 grazie alla rete al 93' di Corazza. Il nuove allenatore, alle prese anche con diverse assenze, ha subito schierato il Pescara con un quadrato 3-5-2. In porta gioca Desplanches, già portiere dell'Italia U21 che è in prestito dal Palermo. Difesa guidata da capitan Brosco (ex Vicenza) alla sua quarta stagione in biancoazzurro. Con lui spazio per Gravillon (rispolverato dal nuovo mister) e Corbo (tornato in Italia dopo le esperienze in Canada e in serie B spagnola con il Cordoba). Più indietro nelle gerarchie Cappellini. Sulla destra visto l'infortunio occorso durante l'ultima gara a Oliveri (starà fuori almeno un mese) spazio a Tommaso Corazza, eroe dell'ultima gara a Catanzaro in cui ha realizzato addirittura una doppietta. Sulla sinistra invece spazio all'esperienza di Gaetano Letizia, già visto in serie A con le maglie di Carpi e Benevento. In prova in questi giorni con gli abruzzesi l'ex capitano dell'Hellas Verona Davide Faraoni, il suo tesseramento è una formalità e potrebbe essere già disponibile per sabato. Qualche dubbio in più in mediana dove il regista Squizzato (scuola Inter) è alle prese con qualche problema fisico. Non dovesse farcela chance per uno tra Caligara o l'olandese ex Ajax (giovanili) Julian Brandes. Le altre due maglie sono di Valzania (visto anche a Cittadella) e del gioellino Matteo Dagasso, classe 2004, già nel giro dell'U21 e autore fin qui di 3 assist. In dubbio per problemi fisici il trequartista Olzer, ex Brescia già autore di 3 reti in campionato. Il pericolo numero uno è però davanti: Antonio Di Nardo (solo omonimo dell'ex giocatore biancoscudato) è la vera sorpresa del campionato per gli abruzzesi con i quali ha già segnato 4 reti e fornito 2 assist. Accanto a lui probabile la conferma di Riccardo Tonin (nato ad Arzignano) anche perchè la principale alternativa, l'ex Cremonese Frank Tsadjout. Più indietro nelle gerarchie l'ex Bari Cangiano mentre è fuori per infortunio il nigeriano ex Cittadella in prestito dal Bologna Okwonkwo. Sfoglia le schede per vedere la probabile formazione Dopo il pari di Catanzaro difficile Gorgone voglia cambiare qualcosa a parte per situazioni obbligate. Oliveri è certo del forfait, Squizzato in mezzo è in forte dubbio e difficile che Olzer se torna a disposizione verrà schierato dall'inizio. Spazio dunque per Corazza in fascia e probabilmente Caligara (favorito su Brandes) in cabina di regia. Davanti torna Tsadjout ma dall'inizio dovrebbe partire ancora Tonin, anche se non in perfette condizioni fisiche. Probabile formazione PESCARA (3-5-2) Desplanches; Corbo, Brosco, Gravillon; Corazza, Valzania, Caligara, Dagasso, Letizia; Di Nardo, Tonin. All. Gorgone