Oughourlian ai saluti, anche l’Equipe conferma. Partita a due: Figoli-Banzato, le ultime

Partiamo dalle certezze: Joseph Oughourlian non sarà più il proprietario del Padova. Altra conferma, se ancora ce ne fosse bisogno, arriva da L'Equipe, quotidiano francese, che scrive: "Secondo le nostre informazioni, l’uomo d’affari francese ha deciso di lasciare il club italiano e la vendita potrebbe essere formalizzata nelle prossime settimane". Ecco come prosegue l'articolo: "Arrivato a Padova come azionista di minoranza alla fine del 2017, aveva preso il controllo del club diventando azionista di maggioranza nella primavera del 2019, attraverso la sua holding lussemburghese J4A Holdings II SARL. All’epoca la squadra era vicina al fallimento ed era appena retrocessa in Serie C, e gli investimenti effettuati hanno permesso una lenta ricostruzione, fino alla promozione in Serie B alla fine della scorsa stagione. Tuttavia, il Padova non è redditizio e Oughourlian ha avuto difficoltà a progredire come desiderava, anche a causa di un dialogo complicato con le autorità locali riguardo agli investimenti legati allo stadio. Lo sciopero dei tifosi alla fine della scorsa stagione e la mancanza di entusiasmo attorno alla squadra lo avrebbero inoltre convinto a farsi da parte. Secondo fonti italiane, l’uomo d’affari Marcelo Figoli potrebbe diventare il nuovo proprietario del club. Oughourlian, da parte sua, resta azionista di maggioranza del Lens e dei Millonarios (Colombia), e possiede inoltre il 5% del Real Saragozza (Seconda Divisione spagnola)".

Partita a due: Figoli-Banzato (con Peghin)

Dall'Argentina, fonti vicine a Marcelo Figoli, ribadiscono che per l'imprenditore "è cosa fatta". Così come successo con il Burgos, Figoli potrebbe annunciare l'acquisizione nei primi giorni di gennaio. Non va però ancora esclusa del tutto la pista padovana. Francesco Peghin, attuale presidente e socio con il 25%, starebbe facendo in modo che sul Padova "non si issi la bandiera argentina" (parole che sarebbero state riferite dallo stesso Peghin ad alcuni imprenditori locali). Alle sue spalle potrebbe esserci Alessandro Banzato (ieri assente al Tezzon per la cena natalizia biancoscudata, rappresentato comunque dall'avvocato Carlo Covi), che di recente ha "irrobustito" la presenza di Peghin in società con una sostanziosa sponsorizzazione (800 mila euro). E Alessandra Bianchi? Vorrebbe mantenere il suo ruolo di amministratrice delegata e sta facendo di tutto per rimanere al suo posto, appoggiando decisamente la "proposta padovana". Un intrigo natalizio che si sbroglierà nelle prossime settimane.

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