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Padova, la situazione di Luca Moro: ecco chi lo cerca (oltre alla Spal) e quanto può valere

Padova, la situazione di Luca Moro: ecco chi lo cerca (oltre alla Spal) e quanto può valere

Fari puntati su Luca Moro, attaccante classe 2001 prodotto del vivaio del Padova. È già stato soprannominato il nuovo Luca Toni, oggi vi abbiamo parlato del forte interessamento della Spal, che vorrebbe dargli una chance in serie B. Moro è...

Redazione PadovaSport.TV

Fari puntati su Luca Moro, attaccante classe 2001 prodotto del vivaio del Padova. È già stato soprannominato il nuovo Luca Toni, oggi vi abbiamo parlato del forte interessamento della Spal, che vorrebbe dargli una chance in serie B. Moro è appena tornato dall'esperienza con la Primavera del Genoa, dove ha fatto intravedere buoni numeri e grandi potenzialità. Un (possibile) tesoretto per il Padova, che potrebbe ripetere l'operazione Lovato (anche lui, tra l'altro, reduce dal prestito al Genoa prima della cessione definitiva al Verona).

Il Padova lo studia

Il giocatore è aggregato alla squadra, in questi giorni sarà "studiato" a fondo da Andrea Mandorlini, per capire se per lui c'è posto in prima squadra. Tra l'altro la sua presenza non inciderebbe sulla lista dei 22. La sua situazione è particolare: è un 2001 con contratto, in rosa se ne può avere uno (oltre alla lista dei 22). Diverso il caso dei 2001 con addestramento tecnico, in quel caso non c'è limite. Potrebbe essere una valida alternativa a Paponi come punta centrale, ma bisogna essere cauti: servirà un inserimento graduale e il giocatore dovrà dimostrare di essere già all'altezza dei più grandi.

Mercato e valore

Ma quanto vale Luca Moro oggi? Difficile dare un prezzo a un giocatore classe 2001 che come unica esperienza ha il campionato scorso con il Genoa, in questa fase il valore lo determina il mercato. Il Genoa ha fatto decadere l'opzione di riscatto il 20 agosto, indeciso fino all'ultimo se spendere la cifra (piuttosto alta) per acquistarlo definitivamente.  Ora il giocatore piace alla Primavera del Torino e, appunto alla Spal.

Saranno Sogliano e  Mandorlini a decidere: dargli spazio con la possibilità di valorizzarlo ancora, cederlo definitivamente o dare il via libera per un nuovo prestito.