Padova, Oughourlian tra questione stadio e piano investimenti per la serie B

Joseph Oughourlian e Sergio Giordani si rivedranno in occasione della prossima visita del patron franco-armeno a Padova, per la partita di Supercoppa all'Euganeo contro la Virtus Entella (con premiazione della squadra, arrivata prima in campionato, da parte del presidente della serie C Marani), in programma sabato 17 maggio alle 20.30. Il finanziere assisterà al match e, il giorno successivo, salirà sul palco della festa promozione in piazza della Frutta, presentata dal giornalista Gianluca Di Marzio. L'ultima volta che proprietario del Padova e sindaco si erano visti - lo scorso febbraio - c'erano state scintille e uno scambio di battute al vetriolo, tensione che poi si era abbassata nei giorni successivi con dichiarazioni distensive da parte di Giordani. Il prossimo incontro tra i due avrà come tema centrale la questione stadio Euganeo, con i lavori ancora da fare per renderlo adeguato alla serie B. Si parla come noto di dotazione di seggiolini con schienale in tutti i settori, il potenziamento dell’illuminazione e il numero di bagni a disposizione per un totale di circa un milione di euro, spesa di cui si farà carico il Comune di Padova. Per quanto riguarda la sicurezza, c'è da adeguare il settore ospiti secondo le linee guida dettate dal Questore (di questo si occuperà invece la società biancoscudata). È molto probabile che le prime partite della nuova stagione - come il primo match di Coppa Italia, fissato in agosto - si giocheranno lontano da Padova: tra le ipotesi di sede per il possibile "esilio" ci sono Ferrara (in pole), Piacenza, Lignano. Esclusa invece Cittadella.

Oughourlian, il piano investimenti per la B e la questione allenatore

L’arrivo di Joseph Oughourlian in città sarà anche l’occasione per parlare del piano investimenti in vista della Serie B. Di certo - almeno stando alle prime indiscrezioni raccolte - sarà un Padova ambizioso, che ha tutta l'intenzione di consolidarsi in categoria per provare poi l'assalto alla serie A. Senza follie (vedi, negli ultimi anni, proprietà come Monza o Como, che hanno messo sul piatto investimenti enormi per il doppio salto di categoria). Nonostante qualche voce fuori dal coro che parla di avances da parte di non meglio precisate cordate straniere, la proprietà del Calcio Padova non è mai stata così solida e poco propensa a cedere il pacchetto di maggioranza. Non è da escludere invece qualche "assestamento" tra le quote minoritarie. Riguardo alla questione tecnica: Oughourlian - a cui non piacciono molto i cambi in panchina - chiederà al ds Mirabelli di proseguire con la guida di Andreoletti. Al momento, questo, sembra lo scenario più probabile: c'è un contratto e una squadra da far crescere in serie B. A sparigliare le carte potrebbe essere solo un'offerta economica importante da parte di uno dei club che lo stanno corteggiando (piazze prestigiose ancora in lotta per i propri obiettivi che non hanno ancora fatto le proprie mosse in vista del futuro). A quel punto non ci sarebbe la volontà di trattenere l'allenatore controvoglia. Ma a oggi, Andreoletti ancora alla guida del Padova, è l'ipotesi più plausibile. E totalmente condivisa dalla piazza.