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Padova, quel venticello natalizio che soffia contrario alla nostra marcia decisa

Padova, quel venticello natalizio che soffia contrario alla nostra marcia decisa - immagine 1
Per alcune coincidenze, i biancoscudati dovranno superare improvvise insidie sul proprio cammino
Redazione PadovaSport.TV

La retorica in queste situazioni ci spinge a dire: contro tutto e tutti. Ma aldilà delle frasi fatte della narrazione calcistica, un dato di fatto c'è: si è alzato un leggero venticello contrario alla (fin qui) marcia trionfale del Padova di Andreoletti. Nulla di preoccupante, certo, anche perchè, conoscendo bene questa infida categoria, sappiamo che la strada per il primo posto è costellata da inevitabili imprevisti e tortuosità che si trovano lungo il cammino. E poi... giusto per darci un po' di coraggio: un aquilone si alza in volo con il vento contrario. Quindi, pronti ad affrontare le insidie. La prima? Ne abbiamo parlato, il famoso rinvio del match contro l'Atalanta U23, che ci ha costretto a restare fermi guardando il Vicenza vincere e avvicinarsi in classifica (seppur "virtualmente"). Un rinvio per le nazionali subìto solo dal Padova, che aggiungerà ai biancoscudati un impegno (non certo agevole, vista la forza della giovane Atalanta) infrasettimanale a dicembre.

E poi? Poi ci si è messa l'Union Clodiense, neo promossa che sta arrancando al suo primo anno tra i professionisti, anche per colpa dell'esilio forzato casalingo a Legnago. Esilio che è terminato proprio con il Vicenza: la diretta rivale del Padova ha potuto sfruttare una situazione ambientale non certo favorevole ai veneziani. Viceversa, ci sarà grande entusiasmo e voglia di ben figurare l'8 dicembre per il debutto al Ballarin, è noto quanto sia "caldo" il pubblico chioggiotto.


Come se non bastasse ecco il ritorno di Attilio Tesser in panchina a Trieste. E chi l’avrebbe mai detto che un ritorno del tecnico di Montebelluna sarebbe stato possibile dopo le polemiche seguite all'ultimo esonero? Il Padova ovviamente  spera nella legge del più forte (il confronto è impietoso: 41 punti con un match da recuperare contro 6, +24 di differenza reti per i biancoscudati e -13 per la Triestina), ma teme anche un testa-coda dalle mille insidie. Perchè l'arrivo di un guru della serie C come Tesser non può che portare a una reazione della squadra. Una squadra formata da giocatori con un buon curriculum, non certo giovani lanciati allo sbaraglio. All'Euganeo probabilmente vedremo una Triestina tutt'altro che intimidita e arresa in partenza. A Natale quindi potremmo tirare le somme dopo questo periodo sfavorevole. Ma questo Padova sembra avere le spalle sufficientemente larghe...

 

 

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