Continua a far discutere tra i tifosi padovani la scelta di giocare il match contro la Juventus Under23 mercoledì 1 dicembre di pomeriggio, sia perchè questo slittamento capita in una fase delicata del campionato sia perchè l'orario è davvero improponibile e danneggia solo il Padova, non certo i baby-bianconeri che non hanno pubblico al seguito, se non i familiari dei giocatori. Sul tema è intervenuto anche Sean Sogliano: "Il regolamento – spiega il ds al Corriere del Veneto – prevede la possibilità per una squadra che abbia tre giocatori convocati dalle Nazionali, di chiedere il rinvio della partita che la riguarda. Il fatto è che la cosa riguarda anche i nazionali Under 20 e questo onestamente lascia qualche perplessità. Sull’orario della partita, ci è stato proposto un ventaglio di opzioni, tutte al pomeriggio e nessuna di sera. Quindi avevamo le mani legate e di sicuro non fa piacere doversi fermare per due settimane, visto che c’era tanta voglia di tornare in campo per riscattare il punto di Mantova».
Il rinvio
Padova, Sogliano: “Per il rinvio con la Juve ci hanno proposto solo opzioni al pomeriggio”
Intanto il Südtirol può prendere il largo
Intanto il Padova, dopo il pareggio col Mantova, vede allontanarsi la capolista Südtirol, che potrebbe andare a +6 in classifica vincendo domani il recupero a Legnago (dove parte dall’1-0 dei primi 45 minuti). Il lavoro di Massimo Pavanel non può ritenersi ancora sufficiente rispetto alle aspettative della società. Perchè per arrivare primi, non c'è solo da migliorare l'attuale ruolino di marcia, ma bisogna anche fare meglio del Südtirol, partito fortissimo. L'asticella va quindi alzata di molto, se non si vuole sprecare anche questa stagione. La panchina di Pavanel non è in discussione oggi, ma la situazione potrebbe mutare rapidamente in caso di nuovi insuccessi: "In questo momento – spiega il direttore sportivo – non abbiamo intenzione di cambiare allenatore. Il ruolino di marcia della squadra, che pure ha avuto qualche battuta d’arresto non prevista, non è tale da immaginare di buttare tutto a mare. Andiamo avanti per la nostra strada, guardiamo allo scontro diretto del 12 dicembre e siamo convinti di poter tornare a marciare come nelle prime giornate». Proprio il match del 12 dicembre (che si giocherà all'Euganeo) sarà una tappa fondamentale del cammino, ma per renderlo un vero scontro diretto, bisognerà fare bene nelle quattro partite che lo precedono.
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