Renate-Padova, le pagelle. Prestazione non da capolista, si salvano in pochi

Fortin 5,5: Mai il Padova aveva subito più di un gol in una partita, questa sera il portiere biancoscudato deve raccogliere tre palloni dalla rete. Non senza qualche responsabilità.

Pirrello 5: Uno dei tanti cambi di formazione voluto da Andreoletti che non si è rivelato positivo.

(Kirwan 17’st) 5,5: Prova a dare una mano sopratutto in fase difensiva.

Delli Carri 5: Anche una certezza come lui oggi ha vacillato. E se la miglior difesa del campionato ne prende tre dal peggior attacco significa che la serata è stata davvero storta

Perrotta 5: In affanno come tutti i compagni di reparto, una sua respinta corta innesca il terzo gol del Renate.

Capelli 5,5: Inizio folgorante che sembra l'incipit di una grande prestazione per l'esterno, poi tanta confusione. E la sostituzione.

(Cretella 8’st) 5,5: Andreoletti prova a dare più imprevedibilità inserendolo a inizio secondo tempo e sperando anche nella sua capacità di tirare dalla distanza. Anche lui però stasera è poca cosa.

Fusi 5,5: Qualcosa di buono nel primo tempo, ma nella sostanza la sua prestazione è impalpabile

(Bortolussi 8’st) 6,5: Come spesso è successo in questo campionato lascia il segno con una prestazione precisa e senza sbavature. Sigla il gol numero 14, difficile tenerlo fuori, Andreoletti se lo sarà appuntato

Varas 5,5: Doveva contribuire a dare più dinamicità a metà campo, ma alla fine tutti hanno rimpianto Crisetig. Tanti errori, come molti compagni, nelle ripartenze.

Villa 5: Male in fase difensiva. Subisce troppo le incursioni dalla sua parte

(Favale 17’st) 6: Entra per cercare di dare più spinta in una fase complicata della partita.

Liguori 6: Sui suoi piedi quella palla che poteva cambiare il corso della partita, confeziona poi il cross per la rete di Bortolussi che riapre il match.

Buonaiuto 6: Il suo secondo gol padovano è da attaccante di razza, non ha ancora i 90' minuti e un cambio di Andreoletti è dedicato a lui.

(Valente 26’st) sv

Spagnoli 5,5: La bella sponda aerea nell'azione del primo gol biancoscudato, poi naufraga anche lui sprecando anche una delle pochissime occasioni create.