Qui lo scovano i talent scout del Torino, che lo portano in Italia nel 2022. A 18 anni, Silva si ritrova catapultato in un mondo completamente differente con un sogno in tasca: sfondare in Europa. Tra le fila granata, Jonathan gioca una gara con l’U18 e dal 2022/2023 scende in campo con la Primavera in ben 51 occasioni, siglando 2 reti e realizzando 4 assist. Nella scorsa stagione, invece, il salto tra i grandi al Crotone. I calabresi lo prelevano in prestito dal Torino e lo valorizzano nell’arco della stagione nel Girone C, così come nei playoff, dove i pitagorici si arrendono solo ai quarti di fronte al Vicenza dell’ormai ex tecnico Vecchi. In Calabria i numeri di Silva fanno intendere il giocatore che è diventato e che vuole ancora diventare: 37 presenze, 4 gol e 9 assist. Numeri importanti per un giovane ragazzo alla prima vera esperienza tra i professionisti in Italia. Ora la chiamata del Padova, che se lo è assicurato in prestito fino a giugno 2026 proprio dal Torino. Centrocampista più tecnico che d'inserimento, preferisce partire dalla destra per poi accentrarsi e scaricare il mancino. Ha giocato sia da mezzala che da trequartista, ma anche da esterno alto a destra, dimostrandosi duttile e flessibile alle esigenze dei propri tecnici. Adesso toccherà ad Andreoletti valutarlo nel ritiro di Pieve di Cadore e costruirgli un ruolo a sua misura.
In un ipotetico 3-4-2-1 potrebbe agire da trequartista di destra, mentre in un centrocampo a tre da mezzala destra. La concorrenza, però, sarà altissima. Sia in mezzo al campo, con Fusi e Varas che sgomiteranno per ritagliarsi uno spazio da protagonisti, sia sulla trequarti, dove il Papu e Buonaiuto saranno chiamati a trascinare a suon di magie il reparto offensivo di Andreoletti. Quel che è chiaro è che Silva, a 21 anni, è pronto ad affrontare la Serie B. Le sue condizioni saranno valutate nei prossimi giorni dallo staff medico del Padova.
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