Il terzo cambio sulla panchina dell’Union Feltre ha fatto molto discutere. In società hanno ritenuto di dover dare un’ulteriore scossa al gruppo squadra, visto che il cambio precedente non ha risolto i problemi. La classifica resta sempre molto pericolante, neanche l’esperienza di Paolo Favaretto è stata utile per far uscire la squadra dalle secche. Qualche segnale di vita c’è stato, con qualche striscia di risultati utili, ma sembra che continui a mancare la tranquillità. Chiaro è che quando si navighi in zone di classifica così burrascose il morale non possa essere alto, ma è altresì vero che serva quello scatto d’orgoglio necessario per risollevarsi. Tanti auspicavano un ritorno di Sandro Andreolla, consci delle indiscutibili capacità dell’ex tecnico, sia umane che calcistiche.