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Ritorniamo per un momento sul caso-Chievo, visto che oggi è arrivata la notizia della definitiva esclusione dei gialloblu dalla serie B (la speranza del presidente Luca Campedelli era quella di potersi iscriversi in sovrannumero, puntando poi magari a un maxi risarcimento per la dispersione del parco giocatori). Abbiamo sempre scritto, per dare un'informazione più completa possibile sull'argomento, che Campedelli avrebbe comunque la facoltà di ripartire dalla D, a determinate condizioni che abbiamo spiegato in questo articolo (prima fra tutte la "benedizione" del sindaco).
Un articolo che è andato totalmente in contro-tendenza rispetto al "racconto" di altri organi di stampa che hanno seguito la vicenda Chievo e che, oggi, stanno tornando sui loro passi. Ulteriore prova di quanto abbiamo sempre sostenuto (ma in realtà bastava leggere il regolamento, non c'è stato nessuno scoop e nessuna intuizione giornalistica), è rappresentata da questo documento che possiamo mostrarvi in esclusiva. È relativa a un caso del 2014, società non iscritta in B a cui la FIGC scrive le condizioni per ripartire dalla D (con la stessa società).
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