La serie B che verrà: Brescia sempre più vicino alla retrocessione. Playout entro il 30 giugno

Chi giocherà in serie B con il Padova l'anno prossimo? L'organico, quest'anno, si completerà a giugno inoltrato. Ci sono diversi club ancora in sospeso. Tutto ruota attorno alla vicenda del Brescia, accusato dalla procura della Figc di non aver provveduto al regolare pagamento di Irpef e Inps dei suoi tesserati alle scadenze di febbraio e aprile. Il club del presidente Cellino - contestatissimo dalla piazza - rischia 4 punti di penalizzazione da scontare subito e altri 4 la prossima stagione.

Le prossime tappe

Prima dei processi l’iter prevede le audizioni. La Procura - come spiega oggi La Gazzetta dello Sport, con un articolo a firma Nicola Binda -  ha dato tempo fino a venerdì per presentarsi o per mandare una memoria: Cellino di sicuro resterà a Londra e si è affidato allo studio Tonucci. E’ esclusa la richiesta di patteggiamento, per una serie di motivi: in primis perché ammettere la colpa non consentirebbe poi di rivalersi sul “truffatore”. Quindi è scontato il deferimento, che arriverà forse già nel fine settimana, al massimo lunedì: c’è la procedura d’urgenza e quindi entro una settimana ci sarà il processo di primo grado presso il Tfn. Se la prima sentenza fosse solida, Figc e Lega B la considereranno subito esecutiva. Ma per cautela non è escluso che si attenda la fine del percorso endo-federale aspettando anche la Corte d’Appello, come trapela dagli uffici di Milano.

Di sicuro entro il 30 giugno si dovrà giocare il playout, che diventerà tra Salernitana e Sampdoria, con comprensibili ma inutili recriminazioni sui due fronti per la preparazione. Appelli insensati e ipotesi di stravolgimenti di format lasciano il tempo che trovano. Un vero problema potrebbe essere l’assenza dei giocatori per gli impegni in nazionale, ma si sta già lavorando per riaverli in tempo o non mandarli proprio