Serie A

Nuova proprietà Verona, Sogliano rimane in attesa: quanto investirà nel mercato?

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Il direttore sportivo degli scaligeri deve affrontare le trattative nel mezzo della transizione da Setti agli americani
Redazione PadovaSport.TV

Il cambio di proprietà dell'Hellas Verona è ora ufficiale: il club passa dalle mani di Maurizio Setti agli americani di Presidio Investors, che ne hanno acquisito il 100% delle quote. Nel nuovo consiglio di amministrazione, Italo Zanzi ricoprirà il ruolo di Presidente Esecutivo. Setti continuerà a collaborare con la società in veste di Senior Advisor per le operazioni calcistiche, offrendo supporto allo staff sportivo e al direttore sportivo Sean Sogliano. La prima gara ufficiale sotto la nuova gestione sarà la sfida di domenica contro la Lazio.

Nuova proprietà Verona, ecco chi è Presidio Investors

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Fondata nel 2007, Presidio Investors è una società leader nel campo del private equity, che si lega ad aziende in crescita e di nicchia nei settori media and entertainment, della tecnologia e dei servizi finanziari. Vanta una lunga storia di successi in Nord America e in Europa. Con questa acquisizione, Presidio Investors si unisce ad altri gruppi statunitensi che possiedono club italiani di Serie A, come Inter, Milan, Roma, Parma, Fiorentina, Venezia e Atalanta. Il valore dell'accordo è stimato tra 120 e 130 milioni di euro, inclusi debiti e componenti variabili. Attualmente, l'Hellas Verona occupa il 17º posto in Serie A, appena sopra la zona retrocessione.


Presidio Investors, la posizione di Sogliano e l'attesa per il mercato

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Cosa può aspettarsi ora Sean Sogliano (ex direttore sportivo del Padova)? Se lo chiede L'Arena di oggi. Un'iniezione di capitali freschi o l’ennesima sfida a budget ridotto? È la domanda che in molti si stanno ponendo. Dopo aver identificato i nuovi proprietari dell’Hellas, l'attenzione torna inevitabilmente al campo, dove la squadra di Zanetti ha urgente bisogno di rinforzi. Servirebbero almeno quattro acquisti: un difensore centrale rapido ed esperto, un terzino sinistro capace di difendere e attaccare, un centrocampista di sostanza e un elemento offensivo che possa migliorare l’equilibrio del reparto avanzato. In un momento di transizione e possibili investimenti, è naturale chiedersi se arriveranno risorse adeguate per costruire una squadra competitiva. Perché, si sa, la prima impressione conta. Ma sarà davvero così? Il nodo principale riguarda il giocatore più richiesto, Belahyane. Il centrocampista marocchino è stato prelevato per 500 mila euro dal Nizza, ora vale dieci milioni di euro. Olympique Marsiglia e Lazio sono in prima fila.

 

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