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Roberto Bonetto, felicità dall’Indonesia: “Ora vediamo la luce, dopo Bassano e Alessandria sapremo veramente chi siamo”

L’amministratore delegato del Padova Roberto Bonetto è in trasferta per lavoro in Indonesia da dove rientrerà solo nella giornata di oggi. Grazie alla diretta streaming però non si è perso la vittoria di sabato del Padova che ha portato il...

Redazione PadovaSport.TV

L’amministratore delegato del Padova Roberto Bonetto è in trasferta per lavoro in Indonesia da dove rientrerà solo nella giornata di oggi. Grazie alla diretta streaming però non si è perso la vittoria di sabato del Padova che ha portato il buon umore anche dall’altra parte del mondo: “Vederla dallo schermo dell’I-pad è stato strano, tutta un’altra cosa che essere allo stadio. La nostra gara è stata buona, è stato fondamentale segnare il secondo gol e solo per una nostra sbavatura abbiamo dovuto soffrire fino alla fine. Dobbiamo imparare a gestire meglio il risultato se vogliamo diventare una squadra in grado di dare fastidio a chi sta nelle zone alte della classifica”. Dopo un periodo nel quale anche una componente come la fortuna pareva aver girato le spalle ai biancoscudati ora la squadra gioca con più tranquillità e la mano del nuovo tecnico Pillon sembra aver toccato i giusti tasti per invertire la rotta: “Ora cominiciamo a vedere la luce”- ha aggiunto Bonetto - “anche se non ne siamo completamente venuti fuori. Eravamo un po’ in credito con la fortuna tra pali e rigori mancati e qualcosa, sempre grazie alle capacità dei ragazzi, ci sta tornando indietro. Aspettiamo le sfide con Bassano e Alessandria per capire veramente chi siamo e dove possiamo arrivare”. Le due prossime gare, a cavallo dell’inizio della finestra di mercato invernale, saranno importanti e permetteranno a tecnico e società anche di poter trarre indicazioni su dove intervenire per migliorare la squadra: “Si comincia a vedere la mano di Pillon, e durante la sosta l’allenatore avrà più tempo per lavorare e fare considerazioni sui giocatori. Lui e il nostro direttore sportivo, che si sta guardando attorno, ci diranno se ci sarà la necessità di intervenire. Dopo l’Alessandria sapremo se possiamo concentrarci sull’alta classifica e programmare un certo tipo di interventi o consolidarci in prospettiva dell’anno prossimo”.