primo piano

Sala stampa Padova-Cuneo. Parlato: “Responsabilità  mie, buoni 45 minuti poi l’espulsione è stata una bella botta. Dobbiamo reagire”

Le prime parole di mister Parlato al termine della brutta sconfitta casalinga contro il Cuneo: “Quello che succede sono solo responsabilità mie. Non voglio attaccarmi a niente. Buoni 45 minuti ma non siamo stati cinici, abbiamo anche...

Redazione PadovaSport.TV

Le prime parole di mister Parlato al termine della brutta sconfitta casalinga contro il Cuneo: "Quello che succede sono solo responsabilità mie. Non voglio attaccarmi a niente. Buoni 45 minuti ma non siamo stati cinici, abbiamo anche cercato delle buone giocate ma dovevamo sfruttare le occasioni. L'espulsione ed i gol sono stati una bella botta a cavallo tra i due tempi ma la squadra ha reagito anche in 10 buttandosi alla ricerca del pareggio. Mi dispiace per questa sconfitta e i ragazzi erano molto amareggiati ma gli ho detto di non abbattersi. Gli espisodi non ci sorridono in questo periodo ma la reazione con l'uomo in meno c'è stata e penso di non poter dire nulla ai ragazzi sotto il profilo dell'impegno. Mi dispiace e mi fa rabbia, dobbiamo reagire per uscire da questa situazione perché per quanto siamo sfortunati negli espisodi alle volte ce le andiamo anche a cercare e dobbiamo darci una regolata per far si che certe cose non succedano più. Nei primi 45 minuti dovevamo crederci di più dal punto di vista offensivo poi quello che è successo a cavallo dei due tempi ci ha tagliato le gambe e nonostante tutto abbiamo reagito ed avevamo creato i presupposti per pareggiare la gara. Mi serviva un giocatore come Petrilli per cercare di allargare la squadra, lo avrei fatto anche senza l'espulsione. I ragazzi hanno la qualità e la grinta per uscire da questi momenti, conosco le qualità di questo gruppo e dobbiamo tirare fuori la forza che è in noi e restare compatti per fare in modo che questo brutto momento finisca in fretta".

Interlocutoria la risposta della società a proposito del futuro del tecnico, che sembra legato indissolubilmente al risultato di sabato prossimo a Busto Arsizio. Bergamin: "Non so dare una risposta se mi chiedete di Parlato, è un momento difficile, non pensavo certo di perdere 3-1 con il Cuneo, semmai vincere con lo stesso risultato. Ci confronteremo per capire cosa bisogna fare, ma io non credo che il punto critico sia l'allenatore"

Così capitan Cunico: "Doveva essere la partita della svolta, invece è arrivata una legnata sui denti. Faccio fatica ad analizzare questa partita, la sensazione è che la partita l'avessimo in mano noi. Con l'espulsione la partita è cambiata, poi abbiamo preso il 2-0. Dobbiamo avere la forza di riprenderci e preparare la prossima partta al meglio (video sulla nostra pagina facebook, clicca qui)

Queste invece le parole di Dionisi: "Siamo stati condizionati da espulsione e gol sul finale del primo temp, abbiamo provato a reagire ma abbiamo subito anche il 3-1, conseguenza del nostro sbilanciamento. Dopo il gol di Neto Pereira ci credevo anch’io! Ora per forza tre punti a Busto Arsizio.

L'ad Roberto Bonetto e il figlio Edoardo invece hanno lasciato subito lo stadio al fischio finale.