Il cambio modulo estivo ha giovato in maniera evidente alla difesa. Il terzetto di centrali è aiutato sugli esterni dai quinti quando scendono, che lo rendendo impeccabile nelle marcature. Crescenzi al centro e Belli secondo braccetto, hanno trovato un'alchimia perfetta. Il primo è cresciuto in fretta conquistando subito lo status di leader nella retroguardia, il secondo è tornato il difensore dei bei tempi (Entella, Pisa e in parte Bari). Aspettando il pieno recupero di Perrotta, e tenendo in considerazione l'apporto di Granata e Calabrese, si può dire che il reparto difensivo è stato (ri)costruito in modo magistrale.
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