Padova, playoff in testa: Lecco e Mantova per prendere la rincorsa

Il Padova vuole entrare nei playoff. Ma vuole farlo con uno spirito tutto nuovo, rispetto a quanto visto (troppo spesso) in questa stagione. Le ultime due partite hanno mostrato una squadra determinata a essere protagonista in questo finale di stagione. Anche perchè in biancoscudato ci sono tanti giocatori che vogliono emergere o che vogliono riscattarsi. Ci sono i rampanti Liguori e Vasic, in questo momento trascinatori, ci sono poi giocatori che hanno già un buon pedigree (con la necessità di toglierci un po' di "polvere" accumulata sopra), come Dezi, Radrezza o Bortolussi (scartato forse troppo presto dal Novara). Ma tutti, in un modo o nell'altro, hanno buoni motivi per tirarsi a lucido in questo rush finale con vista sui playoff. Anche chi non ha ancora guadagnato il rinnovo di contratto, perché aprile, maggio e giugno possono essere mesi clou della stagione. Anche per discorsi futuri, per le loro carriere.

Ai playoff con la rincorsa delle ultime giornate, dicevamo. Dopo Sangiuliano e Trento, testa alla seconda forza del campionato, il Lecco. Squadra ben più organizzata e temibile rispetto alle ultime due, che ha motivazioni altissime per blindare il prezioso posto alle spalle della FeralpiSalò. La formazione di Luciano Foschi, schierata spesso con il 3-5-2 (o 3-4-3), ha rilanciato il talento di due ex Padova come Zambataro e Celjak e vuole partecipare alla lotteria degli spareggi "non da squadretta" come ha detto in questi giorni l'attaccante Pinzauti (altro protagonista della fortunata annata dei lombardi). Si chiuderà poi con il botto, con la trasferta in casa del Mantova dell'ex Andrea Mandorlini, a cui farebbe sicuramente piacere sgambettare il Padova. Virgiliani altrettanto motivati, visto che in palio c'è per la loro la salvezza diretta. Lecco e Mantova dunque per entrare ai playoff con la spinta di entusiasmo e risultati. Poi, con poco da perdere, si aprirà un altro capitolo tutto da scrivere.