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Calcio a 5, oggi la finalissima scudetto: Luparense a Montesilvano con 150 tifosi

Il D-day del calcio a cinque italiano: è la serata che assegnerà lo scudetto ed è l’ultima sfida di una stagione combattuta. Acqua&Sapone e Alter Ego Luparense scendono in campo alle 19.15 al PalaRoma di Montesilvano, in provincia di...

Redazione PadovaSport.TV

Il D-day del calcio a cinque italiano: è la serata che assegnerà lo scudetto ed è l’ultima sfida di una stagione combattuta. Acqua&Sapone e Alter Ego Luparense scendono in campo alle 19.15 al PalaRoma di Montesilvano, in provincia di Pescara, per l’ultimo atto della serie che assegna il tricolore. Da soli, gli uomini della Luparense, contro i tremila del PalaRoma: per dare una scossa alla squadra alla ricerca della vittoria, sarà in panchina anche patron Zarattini, che per la prima volta in stagione siederà al fianco dei suoi giocatori. Dopo aver vinto due match a testa, prevalendo sempre tra le mura amiche, le due squadre si sfidano nei 40’ (più eventuali supplementari) che decreteranno la formazione campione d’Italia. I Lupi inseguono il quinto alloro della loro storia, gli abruzzesi la prima, storica affermazione in campionato. Ma la vigilia è stata agitata da contrattempi. La prima tegola arriva sul campo: Alex Merlim, asso italo- brasiliano della formazione di San Martino, non potrà quasi certamente essere della gara dopo il brutto infortunio muscolare riportato due sere fa in gara-4. Il secondo fattaccio, invece, tocca ancor più da vicino i tifosi della Luparense, esclusi i circa 150 che raggiungeranno il PalaRoma tra pullman e automobili. La Rai questa sera non trasmetterà la diretta televisiva dell’evento: lo sciopero contro i tagli decisi dal Governo, revocato dall’Usigrai ma confermato da Cgil-Uil, fa saltare la diretta dell’evento, e con esso anche il grande ritrovo previsto in piazza a San Martino di Lupari davanti alla tv. «Cosa volete che vi dica», sbotta il presidente Stefano Zarattini, «mi spiace enormemente per i nostri tifosi che non potranno seguire la partita. Questo fatto farà parte delle riflessioni che faremo come società per il futuro». Un contrattempo che non aiuta certo una disciplina che avrebbe bisogno di maggiore credibilità, dopo una stagione che ha visto i Campioni d’Italia della Marca retrocedere in A/2 dopo il crack economico. La Divisione Calcio a 5 solo nella tarda serata di ieri ha ottenuto la liberatoria dalla Rai (detentrice dei diritti) e trasmetterà l’incontro in diretta streaming sul proprio sito