Pallanuoto femminile, impresa della Lantech. Mercoledì la bella a Catania

La Lantech Plebiscito affonda l'Orizzonte Catania, realizzando un 7-6 che porterà la squadra di Padova a giocare la bella mercoledì 30 a Catania. Dopo una sconfitta di misura nel girone di andata (8-7 per il Catania), l'approccio alla partita di gara-2 della semifinale scudetto è stato subito forte da parte della squadra padovana, che ha velocemente rotto il ghiaccio con il primo gol della giocatrice olandese Klaassen. La partita, da subito molto equilibrata, ha visto un susseguirsi di gol da parte di entrambe le squadre, che non si sono mai staccate di molto. Due a due il risultato alla fine del primo tempo. Nel secondo tempo il pubblico, circa 500 persone, ha assistito a un gol da manuale della calottina numero due Laura Barzon che, in contropiede, è riuscita a superare l'estremo difensore catanese mettendo in rete un pallone "a schizzo" che raramente si riesce a vedere. Quattro a tre il parziale dopo questo gol strepitoso. L'ottima difesa da parte del portiere Laura Teani ha contribuito in modo fondamentale al risultato finale dell'incontro, così come la doppietta della giocatrice Medea Verde. Gli ultimi secondi della gara sono stati densi e concitati. Dopo l'espulsione della n.11 del Catania, il Lantech ha potuto approfittare della superiorità numerica segnando il gol della vittoria con Sara Dario. Grande soddisfazione del coach Stefano Posterivo. Appuntamento dunque a mercoledì prossimo per sapere chi accederà alla finale scudetto: la partita promette di essere molto combattuta. PADOVA 7 CATANIA 6 (2-2, 2-1, 1-2, 2-1) Lantech Plebiscito: Teani, L. Barzon 1, I. Savioli, Sganzerla , M. Savioli 1, Klaassen, Verde 2, Dario 1, Rocco, Gottardo, Rattelli, Lascialandà 1, Agosta. All. Posterivo. Orizzonte: Ricciardi, Keszthelyi 1, Garibotti , Radicchi, Di Mario 4 (1 rig), R. Aiello 1, V. Palmieri, Marletta, Gil, G. Aiello, Dursi, Lombardo, Zuccarello. All. Miceli. Annalisa Celeghin