primo piano

Refuso della Gazzetta, tirato in ballo il capitano del Padova nelle intercettazioni. Il giornalista: “E’ stata una svista”

Sulla stampa nazionale odierna sono stati pubblicati altri passaggi delle intercettazioni su Padova-Atalanta. Riportiamo da La Stampa: Marco Pirani il dentista di Sirolo che forniva le ricette per il tranquillante all’ex portiere della...

Redazione PadovaSport.TV

Sulla stampa nazionale odierna sono stati pubblicati altri passaggi delle intercettazioni su Padova-Atalanta. Riportiamo da La Stampa: Marco Pirani il dentista di Sirolo che forniva le ricette per il tranquillante all’ex portiere della Cremonese, gioca a tutto campo: «Ti faccio fare bombardata a raffica…». Gianluca Tuccella si esalta: «Ho avuto il cento per cento di quello lì di domani sera…». La sera dopo in calendario c’è solo Padova-Atalanta. Tuccella insiste: «C’ho un amico che dice che ha parlato con un grande amico di uno dei due capitani…». Pirani annuisce e rincara la dose: «Cio’ le conferme dirette…». Tuccella chiede rassicurazioni: «Si può bombardà?». Pirani giura che la combine è blindata: «…è un discorso tra società». Il giudice Salvini legge il testo della telefonata a Tuccella. Tuccella dribbla la contestazione: «Non ricordo…». Nella sua ordinanza il giudice scrive che il «grande amico del capitano» è Nicola Santoni, il preparatore atletico del Ravenna, appunto amico di Cristiano Doni: «Pirani informava con sicurezza che c’era stato un accordo tra le società. Il Tuccella riferiva di aver parlato con un grande amico del capitano (Cristiano Doni) che gli aveva confermato l’avvenuta combine».

Sulla frase di Tuccella ("C’ho un amico che dice che ha parlato con un grande amico di uno dei due capitani") la Gazzetta oggi ha dato un'interpretazione errata scrivendo di "un amico dei due capitani", tirando quindi in ballo indirettamente anche Italiano. Abbiamo sentito il giornalista della Gazzetta dello Sport autore del pezzo in questione, Roberto Pelucchi, che ci ha confermato che si tratta di un refuso: "E' un errore, Tuccella parla chiaramente di amico di uno dei due capitani, che poi nel giornale è diventato, ripeto per un refuso, un amico dei due capitani".